E’ Fiorenza Pascazio, sindaca di Bitetto, la nuova presidente di Anci Puglia. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea congressuale regionale, tenutasi al teatro comunale Fusco di Taranto. L’elezione di Pascazio porta automaticamente la designazione dei 60 nuovi componenti del Consiglio regionale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, candidati nella lista unitaria a lei collegata. E tra questi c’è anche il sindaco di Cassano, Davide Del Re. Ed è la prima volta che un primo cittadino di Cassano entra a far parte del Consiglio regionale pugliese dell’Anci.
Soddisfazione per l’elezione di Pascazio l’ha espressa il Partito Democratico di Puglia. «Un sindaco del Pd, una donna, una professionista e un’amministratrice – si legge in una nota del partito – che si è già misurata con dossier impegnativi, come la presidenza di Ager. Sono tutte qualità, queste di Fiorenza Pascazio, che qualificano ulteriormente la scelta dei primi cittadini pugliesi che oggi l’hanno eletta a Taranto per acclamazione presidente dell’Anci regionale. La segreteria regionale del Pd composta dal segretario Domenico De Santis e dalla portavoce Doriana Imbimbo, esprime tutta la sua soddisfazione per questo risultato che premia l’impegno di una classe dirigente competente, espressione di una parte politica che ha dimostrato di saper essere all’altezza dei più importanti ruoli istituzionali».
«L’elezione di Pascazio – continua la nota – saprà dare ad Anci Puglia la necessaria impronta di autorevolezza che l’associazione deve avere, per giocare alla pari con le istituzioni regionali sui tavoli negoziali. Un auspicio espresso chiaramente dal padrone di casa, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, e soprattutto dal presidente nazionale di Anci, il sindaco di Bari Antonio Decaro, durante i lavori dell’assemblea regionale. La segreteria regionale del Pd è certa che una relazione più proficua con la Regione Puglia, grazie anche alla vicinanza espressa dal governatore Michele Emiliano durante il suo intervento in videoconferenza, sarà il risultato cui la presidente Pascazio dovrà tendere, anche per armonizzare le difficoltà che stanno attanagliando i primi cittadini, per esempio riguardo l’uso dei fondi Pnrr».